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"L'amore quando arriva" di Sophie Cousens


In #collaborazione con il blog Tre Gatte Tra I Libri, oggi vi parlo di una nuova uscita per Newton Compton Editori: "L'amore quando arriva" di Sophie Cousens, in libreria e online dal 14 Luglio 2023.

"Quando l'amore arriva" di Sophie Cousens

  • Numero di pagine: 352

  • Formato: Libro - Brossura

  • ISBN: 9788822772770

  • Prezzo: € 9,90

  • ⭐⭐⭐⭐

 
Adoro sapere come le strade di due sconosciuti si siano incrociate all'improvviso in modo all'apparenza casuale, e come un incontro fortuito abbia influenzato così profondamente la loro vita. Sono la classica inguaribile romantica.

Laura Le Quesne è una donna come tante, semplice e complessa allo stesso tempo, in cerca del grande amore, in cerca del brivido e della passione, di una storia travolgente e sensazionale come quella dei film. Nell'attesa gestisce una rubrica per una piattaforma online chiamata "Love Life" e, guarda caso, tratta proprio di grandi storie d'amore, di appassionanti e stravolgenti incontri diventati qualcosa di importante, intervistando i protagonisti di ogni storia. In un momento di stallo della sua creatività e dunque della sua carriera, Laura decide di partire verso una meta ben precisa: Jersey, una delle isole del Canale della Manica, isola in cui i suoi genitori hanno iniziato la loro relazione e l'hanno concepita.

Dove pensi che vada a finire l'amore quando non rimane più nessuno a raccontarne le storie?

Laura ricerca il legame con le sue origini dopo la perdita della madre, spinta dalla più romantica delle storie d'amore: il ritrovamento della metà di una moneta da parte della madre, il viaggio verso l'isola di Jersey, l'incontro con l'uomo possessore dell'altra metà della moneta, l'amore e la nascita di Laura. La donna dunque si prepara, parte e arriva sull'isola, ma si accorge ben presto di aver scambiato la sua valigia! Il panico è la prima cosa che la raggiunge, ma... se fosse un segno del destino? Sbirciando nel bagaglio, infatti, Laura si accorge di alcuni segni particolari: il suo libro preferito, "Il buio oltre la siepe", un maglione con le trecce di quelli che le piace tanto, uno spartito di una canzone di Phil Collins, l'artista preferito di suo padre, e lo stesso profumo che utilizzava sua madre.

Be', se mi costringi a fare una lista, ti dico che desidero un uomo gentile, affascinante, elegante, colto, preferibilmente un appassionano di musica, qualcuno che abbia i miei interessi, che non sia eccessivamente complicato. E' chiedere troppo?

Inizia una ricerca folle e piena di speranza per trovare il misterioso proprietario della valigia sull'isola di Jersey e inizia anche il suo viaggio alla ricerca delle proprie origini, ma non tutto andrà per il verso giusto, oppure andrà esattamente come deve andare?

 
Una volta una persona mi ha detto che chi cresce sentendosi amato è in grado di amare gli altri. Forse l'amore è una specie di enorme catena le cui maglie si aggiungono e si tramandano di generazione in generazione. A un certo punto le singole storie non contano più.

Questo è il tipico romanzo estivo, leggero, pieno d'amore, di semplicità, di fantasia e romanticismo, ma non è del tutto scontato come potrebbe sembrare. Sicuramente si tratta di un romanzo "fresco", molto veloce da leggere, scorrevole, scritto in modo facile e accessibile a tutti. La trama di base mi è piaciuta molto, a partire dalla coincidenza della nascita della storia d'amore tra il padre e la madre della protagonista fino al lavoro della stessa, ma ciò che più ho amato è la descrizione dei luoghi, delle ambientazioni, come se fossi lì con la protagonista a far il tour dell'isola.

[…] a volte le cose non sono destinate a durare… sono veloci come fulmini, anziché lente come braci che ardono.

Laura mi è sembrata un po' spaesata, sconnessa, svogliata, almeno fino all'episodio del ritrovamento della valigia. Si vede che ama il proprio lavoro, che le piace e che le fa sperare che un giorno anche lei possa incontrare il vero amore, ma all'inizio sembra senza stimoli, senza un'idea, un po' come se lavorasse per abitudine e non più per passione. Il viaggio a Jersey la porta verso un futuro che non si sarebbe mai aspettata, ma che aveva sempre sperato di raggiungere. Inizia tutto con l'incontro di un burbero tassista che le rivolge le seguenti parole:

Su con la vita. Ehi, qualunque cosa sia, non sarà certo la fine del mondo.

Laura sbotta, si innervosisce soltanto per questa frase, e la situazione si aggrava con la scoperta di aver preso la valigia sbagliata. Da qui inizia un'escalation di fantasie, sogni ad occhi aperti e chi più ne ha più ne metta sul presunto proprietario di quella valigia che sembra creata apposta per far colpo su di lei. Laura sa, però, che ha un lavoro da svolgere e prova a far combaciare le due cose, ma incontra nuovamente proprio quel tassista burbero, che scopre chiamarsi Ted, che le promette di accompagnarla in giro per l'isola, nei luoghi in cui sono stati i suoi genitori.

Non so perché, ma tante cose di Ted mi risultano assolutamente familiari, anche se lo conosco solo da poco tempo.

Laura s'illude di aver trovato la propria anima gemella con "l'uomo della valigia", e anche noi lettori ne restiamo convinti per tempo, ma l'uomo X a me è sembrato troppo perfetto per essere vero, troppo preciso, troppo bello, troppo tutto. Ted è praticamente la sua nemesi: un uomo trascurato su cui si vedono tutte le ferite del passato, buono ma non troppo, gentile e generoso ma anche difficile, scontroso, misterioso. Mr. Valigia è la soluzione a un problema, l'opzione scontata, mentre Ted è l'aiuto alla risoluzione del problema, è l'opzione mai considerata prima, il rischio.

Lo sai, a volte quando siamo tristi pensiamo di non meritare la felicità.

Ted diventa parte integrante della vita di Laura, con i suoi modi di fare strani, con la sua storia e la sua famiglia, con tutti i suoi pregi e i suoi difetti. L'aiuta nelle ricerche, sia del misterioso proprietario del bagaglio sia della verità sulla storia dei genitori, la soccorre quando è in pericolo, le sta vicino, ma ha comunque delle riserve. Mi è piaciuto fin da subito il personaggio e avevo immaginato sarebbe stato importante nella storia, anche se non ero arrivata immediatamente all'epilogo, facilmente capibile già a metà romanzo.

Gli uomini sono come i tarli: una volta che si insinuano nel legno, è impossibile liberarsene. Anche dopo averlo trattato, i buchi restano comunque.

Oltre alla "scelta" di Laura tra i due uomini dell'isola, però, c'è un altro filone altrettanto importante, ovvero quello della reale storia sui suoi genitori. A Jersey Laura conosce parte della famiglia di suo padre e scopre la verità, una verità che non è rose e fiori, non è amore puro come le aveva sempre raccontato sua madre, bensì molto diversa. Il suo modello di riferimento sull'amore si sgretola e con esso tutto ciò che ha sempre pensato di sapere, di volere. E' questo il turning point della storia, il fulcro di tutto, la verità posta direttamente davanti agli occhi.

Le persone litigano, si lasciano. Questo non vuol dire che l'amore non sia stato sincero, né che non ne sia valsa la pena, Laura.

Lei vuole di più, capisce di volere l'amore come quello dei film, la passione come quella dei film, ma la vuole reale, non finta, non schermata. Le rimane solo da scoprire se la persona dei suoi desideri è quella con cui ha mille passioni in comune o quella con cui non ne ha nemmeno una.



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