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"Le libraie" di Stefania Massetti e Rossella Cannavacciuolo


In #collaborazione con Blueberry Edizioni e con la pagina Il mio posto preferito, oggi vi parlo del romanzo di Stefania Massetti e Rossella Cannavacciuolo dal titolo "Le libraie", pubblicato il 28 Marzo 2022.


"Le libraie" di Stefania Massetti e Rossella Cannavacciuolo

  • Numero di pagine: 402

  • Formato: Libro - Brossura

  • ISBN: 9798440756809

  • Prezzo: € 13

  • ⭐⭐⭐⭐⭐

 

Caso o destino? Emma è un'artista, scrittrice e pittrice, è una donna spumeggiante, sprizza gioia da tutti i pori e non riesce a stare mai ferma. In più è madre di due splendide gemelle, Irene e Alice, e moglie di Stefano, un ricercatore. Quando il marito la lascia sola per il loro decimo anniversario, Emma decide comunque di partire per la crociera programmata con le sue ragazze. Proprio lì incontra Margherita, che ha piantato il suo compagno proprio prima di salire a bordo. Emma e Margherita si trovano sulla stessa lunghezza d'onda in tutto e, in una serata poco piacevole per entrambe, si scambiano opinioni e sogni. Di certo è sorprendente che hanno un sogno comune: aprire una libreria vicino al mare e vivere lì a due passi, senza tutti i pensieri che purtroppo le affliggono quotidianamente. A distanza di qualche anno, quel legame strano e improvviso diventa necessario, tanto da portare le due donne a cambiare vita e trasferirsi a Corzara.

La famiglia è quella che senti nel cuore.

Il mare porta leggerezza e spensieratezza, le loro vite si riempiono di risate e nuove conoscenze, ma sicuramente i pensieri non svaniscono da un giorno all'altro e le due si ritroveranno ad affrontare ciò da cui erano scappate: Emma dai troppi impegni del marito, Margherita dai sentimenti che si legano indissolubilmente.

 

Ho letto spesso libri ambientati in librerie, ma devo dire che questo mi ha colpita particolarmente. I toni energici, esuberanti e i dialoghi quasi caotici, ma completamente in linea con i personaggi e facilmente comprensibili, non lasciano spazio alla noia o alla monotonia. Si entra fin da subito in un vortice di pensieri, parole e situazioni, fatte di varie personalità che si incontrano e si scontrano, ma tutto ha un senso.

Ci vuole arte anche nella lettura.

Il rapporto tra Emma e Margherita è speciale, si riconoscono immediatamente come anime affini e sappiamo quanto capiti di rado qualcosa del genere. Dopo quella vacanza, Margherita perde la sua migliore amica, nonché la sua roccia e famiglia, per questo "scappa", abbandonando una vita di agi e ricchezze come stilista di fama mondiale, come "La Queen", per realizzare quel sogno nel cassetto e ritornare finalmente a respirare. Emma, di contro, non riesce più a sopravvivere in un paese che non la tollera, con una famiglia che non la supporta, in una vita che la costringe a stare da sola, lontana da suo marito per mesi e mesi e con due figlie da crescere. Le due collaborano e si supportano, sia in ambito lavorativo che emotivamente, si capiscono e creano la loro nuova famiglia felice. I loro caratteri sono affini, entrambe energiche, sincere, estroverse ed esigenti, entrambe forti fuori ma fragili dentro. Ho amato anche il rapporto che entrambe hanno con le gemelle, sia quello di Emma come madre, sia quello di Margherita come zia acquisita.

Sapevano che bastava loro guardarla con gli occhioni spalancati per farla intenerire, darle un abbraccio per sedare ogni arrabbiatura e che una sola parola, con il tono giusto, avrebbe evitato loro qualsiasi punizione reale.

Emma è una forza della natura, una madre spassosa, attenta e aperta, con due figlie molto simili caratterialmente, furbe e mature nonostante la loro giovane età. Margherita è meno esuberante, ma comunque sempre attiva e tenace, esprime solo diversamente dolore e turbamento. Mentre Emma reagisce con le lacrime, ma romperebbe qualsiasi cosa, Margherita si chiude a riccio e non lascia trapelare alcuna emozione.

Le persone creative e allo stesso modo semplici, alla mano, come loro, erano stimolanti. Margherita poi era un rebus. Forte e decisa come una leonessa, ma fragile come un fiore. Incredibilmente pericolosa come una sirena, come il mare.

Andando avanti con la storia, conosciamo Vera, la bambina che vive nel faro, e suo zio Germano, il suo tutore. Altro personaggio di rilievo, più di altri, è Damiano, il dipendente tuttofare della libreria, con molti ruoli chiave nella storia delle due donne. Non voglio dilungarmi e rischiare di spoilerare qualcosa, ma se cercate un romanzo che non annoia mai, che vi racconta di quotidianità e di vita "normale", con donne protagoniste forti e reali, questo fa al caso vostro!


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