top of page

"Roe e il segreto di Overville" di Daniele Giannazzo


"Roe e il segreto di Overville" è il titolo del primo romanzo di Daniele Giannazzo, pubblicato nell'Ottobre del 2020 da Mondadori (praticamente una delle poche gioie dello scorso anno).


"Roe e il segreto di Overville" di Daniele Giannazzo

  • Numero di pagine: 420

  • Formato: Libro - Copertina rigida

  • ISBN: 9788804724919

  • Prezzo: € 20

  • ⭐⭐⭐⭐⭐

 

Roe è un'adolescente come tante, ma non ha una vita "normale", perché ha perso i genitori molto piccola e vive con la zia Adele, sua confidente e migliore amica. La sua vita viene scossa dal trasferimento dell'amata zia: per questo si ritrova a dover vivere a Overville, una piccola cittadina, con la nonna materna Eloise, che per lei è una sconosciuta.

Passammo davanti a graziose ville a schiera, ognuna di un colore diverso e ornate di folti alberi in fiori, che davano al paesaggio un senso di armonia. Per le strade, perfettamente asfaltate e pulite, i bambini giocavano senza la confusione tipica delle grandi città. "Sono finita sul set di 'Una mamma per amica', non c'è altra spiegazione..."

Da subito, Roe stringe un legame importante con Jay, un ragazzo dall'aria misteriosa, un tipo alla Harry Styles diverso da tutti (e per questo escluso), e dopo con Nathan, il ragazzo più bello della scuola, e con sua sorella gemella Vera. Ben presto, Roe scopre di non potersi fidare di nessuno. Il suo passato, il suo presente e il suo futuro la inseguono come ombre a Overville e niente è come sembra, a partire dall'incidente dei genitori, fino ad arrivare a tutti quelli che la circondano.

 

Ho letto questo romanzo in una mattina, l'ho divorato. Overville parte dall'essere una Stars Hollow dei giorni di "Una mamma per amica" e arriva ad essere una Mystic Falls di TVD con strane presenze, poteri oscuri e ombre. Ci sono i misteri, i segreti e i drammi e i tradimenti di Riverdale, come c'è il triangolo Jay-Roe-Nathan che sembra riprendere quello Damon-Elena-Stefan (e siamo da sempre team Delena come qui ero team Jay-Roe che non so se abbia un nome).

Quelle poche volte in cui non si nascondeva sotto la sua scorza di diffidenza, Jay sapeva essere una persona piacevole e divertente. Esternamente appariva risoluto, schivo. La vita lo aveva messo a dura prova, rendendolo più maturo di tanti altri coetanei, ma al tempo stesso chiuso e diffidente. Passavamo il tempo a punzecchiarci, eppure sentivo che con me riusciva a mostrare un lato di se stesso totalmente inesplorato e autentico. E la cosa era reciproca.

Ci sono colpi di scena che neanche il trash di PLL riusciva a lasciarmi così sbalordita. Seguo @daninseries dal primo #danicommento appunto su PLL e ogni settimana aspettavo più lui che la puntata in sé. Se amate le serie tv, non perdetevi questo libro che le racchiude tutte. Non vedo l'ora arrivi il seguito.

3 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page